YOSEIKAN BUDO
YOSEIKAN BUDO - La "Via del Guerriero"
Lo Yoseikan Budo è un Arte Marziale Tradizionale e moderna, creata dal Maestro Hiroo Mochizuki, ispirato dal padre, Maestro Minoru Mochizuki.
La pratica dello Yoseikan Budo prevede:
- il combattimento a mani nude, comprensivo di colpi (pugni, calci), proiezioni e leve articolari, immobilizzazioni in piedi ed al suolo, strangolamenti.
- l'uso di armi classiche come la spada, il bastone medio, il coltello, ed altre come il bastone lungo, il nunchaku, i tonfa ed i sai.
- le forme miste, con uso di tecniche del corpo associate a quelle dell'arma che si possiede al momento.
Lo scopo è formare un "guerriero universale", capace di usare qualsiasi tecnica del corpo e qualsiasi arma, qualsiasi distanza, qualsiasi situazione, di adattarsi agli eventi senza farsi travolgere e trovare l'armonia, aiutandone la realizzazione.
Lo Yoseikan Budo ha anticipato di diversi decenni quel sistema che ora viene denominato Mixed Martial Arts, nei cui circuiti gareggiano felicemente numerosi suoi praticanti.
Lo Yoseikan Budo incoraggia i propri praticanti all'organizzazione e alla frequenza di raduni tecnici e sportivi, dove i budoka, di diversi luoghi d'origine, possono incontrarsi, conoscersi, e trovare nuove amicizie.
Lo Yoseikan Budo è tradizionale perché vuole essere un ritorno alle scuole antiche del medioevo giapponese, dove venivano insegnate, al giovane guerriero, tutte le discipline necessarie al combattimento sul campo di battaglia, dalla scherma di spada al corpo a corpo, dal tiro con l'arco al combattimento col coltello.
E' moderno perché accetta il tempo in cui vive e noi tutti viviamo, aggiornandosi ed arricchendosi con le nuove scoperte, quelle vere e valide, che promuovono l'arricchimento personale ed il miglioramento della salute fisica e mentale.
Lo Yoseikan Budo vuole essere la ricerca del "tronco comune" che attraversa tutte le Arti Marziali, mediante la riscoperta dei movimenti chiave che gestiscono il corpo umano. Vuole essere uno studio di ricerca, un laboratorio, dove si perfezionano le tecniche storiche e si generano le nuove.
Lo Yoseikan Budo affina le doti naturali di ogni corpo, individuo per individuo, caso per caso, ne promuove la salute e la cultura, ricerca la pace e l'armonia fra gli uomini, il rispetto della natura, la crescita individuale e collettiva, la percezione del "respiro universale".
La Storia
Lo Yoseikan Budo nasce, negli anni Settanta, in seguito ad alcune considerazioni sviluppate dal Maestro Hiroo Mochizuki sulla deformazione che le Arti Marziali giapponesi, avevano subito nel loro processo di diffusione, occidentalizzazione, sportivizzazione.
Lo Yoseikan Budo costituisce, per il Maestro Mochizuki, un ritorno alle scuole antiche (koryu) dove si insegnava un Arte Marziale completa e globale (sogo bujutsu), adatta alle necessità dei campi di battaglia come alla difesa contro aggressioni in città e nelle campagne e, infine, al duello ed allo scontro diretto, la sfida, contro altri esperti combattenti.
Non si può porre una data certa circa il momento preciso in cui lo Yoseikan Budo è nato. Si tratta di una elaborazione progressiva che prende costantemente forma per tutti gli anni Settanta. Già a metà di questo decennio il Maestro Mochizuki parla ai suoi allievi prima di "Karate Yoseikan Interstile" e poi di "Yoseikan Budo". Una data ufficiale può essere riconosciuta nella formazione della prima "Federazione Francese di Yoseikan Budo" nel 1975 e del "Centro Internazionale Yoseikan Budo", con sede a Parigi, nel 1978. In quella stesse data, secondo la rete dei numerosi allievi dello stesso Maestro Mochizuki, sparsi per il mondo, si formano, nei vari paesi, le associazioni nazionali di Yoseikan Budo. In Italia è la Federazione Italiana Yoseikan Budo, con sede a Merano, fondata il 15 Ottobre 1978.
Lo Yoseikan Budo conosce una graduale diffusione in Italia e nel mondo, attirando numerose persone che vedono nel metodo del Maestro Mochizuki una risposta contro la settorializzazione e la visione sportiva/agonistica delle Arti Marziali. L'organizzazione si distingue subito per la severità dei suoi esami e per la attenzione che usa nell'accettare nuovi membri: nessuna preclusione, ma richieste precise di serietà e di impegno.
Lo Yoseikan Budo, all'inizio, è diffuso in Francia, Italia, Svizzera, Spagna, Portogallo, Belgio, Olanda, Inghilterra, Algeria, Tunisia, Turchia, Costa D'Avorio, Madacascar. In Italia si sviluppa principalmente al nord, Trentino Alto Adige, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Lazio.
Le associazioni portano avanti un discorso tecnico preciso, che contiene, al suo interno, la precisa volontà di promuovere l'abilità dei praticanti e, allo stesso tempo, favorirne la conoscenza e la socializzazione. Ecco gli stage, nazionali o internazionali, che diventano subito il punto fermo dello Yoseikan Budo ed appuntamenti precisi ai quali gli atleti e gli istruttori partecipano puntualmente.
Una nuova organizzazione, l'Accademia Italiana Yoseikan Budo, nata l' 11 Novembre 1985, sostituisce la vecchia federazione e si ingrandisce notevolmente, fino a raggiungere, in questo anno 2015, la prestigiosa somma di più di ottomila iscritti.
Nella seconda metà degli anni '80, il Maestro Mochizuki sperimenta e promuove una forma agonistica speciale per lo Yoseikan Budo. I primi campionati nazionali iitaliani sono nel 1986 e, nello stesso anno, a Traversetolo (Parma), si disputa la prima competizione internazionale di Yoseikan Budo, con una vasta e qualificata rappresentanza di numerose nazioni. In quella occasione la nazionale italiana (Tabella, Patuzzi, Nicolò, Palazzi, Straser, Amari) batte tutti conquistando una storica vittoria. Altre gare internazionali seguono negli anni successivi, in Francia, Italia, Svizzera, Canadà.
Lo Yoseikan Internazionale, che dal 1997 si raduna sotto le bandiere della World Yoseikan Federation, con sede in Belgio, è presente in Francia, Germania, Belgio, Olanda, Spagna, Portogallo, Monaco, Lussemburgo, Italia, Svizzera, Slovacchia, Macedonia, Inghilterra, Algeria, Costa d'Avorio, Madagascar, Mali, Marocco, Mauritius, Senegal, Tunisia, Canada, Usa, Giappone, Taiwan, Réunion, Australia, Iran, Ghana. In Italia, l'Accademia Italiana Yoseikan Budo, adesso associata al Movimento Sportivo Promozionale Italia, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal C.O.N.I., dal Ministero degli Interni e dalla Comunità Europea, di cui costituisce il "settore Yoseikan Budo", continua la sua diffusione dello Yoseikan Budo e delle altre discipline associate della scuola Yoseikan. L'associazione è presente in Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino, Alto Adige, Friuli, Emilia Romagna, Lazio e Sicilia. Oggi lo Yoseikan Budo è una realtà viva e in crescita, rappresenta pienamente il suo ruolo di tramite tra la ricchezza del patrimonio tecnico, formativo e spirituale delle Arti Marziali storiche, e le mutazioni che questo periodo di scoperte e comunicazioni porta nella storia e nella società.
Tecnica dello Yoseikan Budo
Il metodo dello Yoseikan Budo si basa sul movimento ondulatorio, Onda - Shock, utilizzato come vettore della potenza là dove si suppone di doverla applicare.
Le differenti traiettorie possibili della potenza sono:
1. gambe - bacino - busto - braccio (più oggetti o armi eventuali)
2. busto - bacino - gambe
3. bacino - busto - braccio (più oggetti o armi eventuali)
4. bacino - gambe - piedi
E` possibile modulare l'onda regolando la contrazione o la decontrazione muscolare. Schematicamente, si può suddividere l'onda in tre forme:
1. grandi movimenti ondulatori; forma AIKI
2. movimenti ondulatori corti (vibrazioni); atemi (KENPO, KARATE)
3. ampiezza intermedia; armi (KENJUTSU, IAIDO...) e proiezioni (KUMIUCHI, JU JUTSU...)
Gli aspetti mentali dello Yoseikan Budo sono in relazione con gli obiettivi dell'insegnante:
1. miglioramento della condizione e preservazione dell'integrità fisica degli allievi;
2. preservazione e miglioramento della loro sanità mentale;
Per far ciò, l'insegnante si applicherà in modo che la disciplina sia esercitata in uno spirito di ricerca di armonia generale, senza pressioni eccessive da parte sua. Il corso deve essere innanzi tutto piacevole e permettere ai praticanti di scaricare il loro stress in una atmosfera di rispetto generale.
Nel medesimo stato di spirito, l'insegnamento deve mirare a suscitare presso gli allievi una presa di coscienza dell'utilità dello spirito di collaborazione come generatore di progresso.
Deve permettere agli allievi di esprimersi e sviluppare la loro personalità nel quadro tecnico spingendoli a comunicare la loro visione di allenamento adatto.
Il sistema che rappresenta lo Yoseikan Budo può essere illustrato sotto la forma di un albero che è composto da più parti:
- parte nascosta (le radici): l'aspetto mentale
- la parte visibile esterna (corteccia): il principio dell'onda
- la parte visibile interna (tronco) gli aspetti strategici, comprendenti:
a) Tsukuri (la Preparazione)
b) Kuzushi (lo Squilibrio fisico e mentale dell'avversario)
c) Kake (la Realizzazione: immobilizzazione, colpo, atemi, proiezione)
Contrariamente ai sistemi di sintesi che non autorizzano il passaggio "naturale" da una disciplina all'altra (allo stesso modo che non è possibile unire delle discipline insieme: Aikido-Judo o Karate-Judo o Boxe-Karate), lo Yoseikan Budo presenta l'originalità e il vantaggio di permettere questo passaggio nella misura in cui mette in evidenza il legame naturale tra tutti i metodi.
In effetti, la sintesi non rappresenta affatto nel campo delle Arti Marziali una soluzione interessante perché non si offre affatto in termini di lavoro logico. Al contrario, applicando il sistema dell'onda così come si esterna nel campo dello Yoseikan Budo, si costituisce la base di tutti gli sviluppi tecnici e rappresenta la comunicazione fra tutti i metodi (il tronco dell'albero al quale si attaccano i rami).
Lo Yoseikan Budo a Palermo
Nell' Agosto 2004 si sono celebrate le nozze d'argento tra la Sicilia e lo Yoseikan Budo. Nella lontana estate nel 1979, infatti, due maestri siciliani iniziarono a praticare lo Yoseikan Budo, dando inizio a questa avventura.
Oggi, trentasei anni dopo, nonostante la sua posizione isolata e di frontiera, la scuola siciliana è una solida realtà, possiede una direzione tecnica di prestigio, numerosi istruttori e un robusto numero di agguerriti adepti.
Lo Yoseikan Budo in Sicilia si è sviluppato in maniera precisa, completa, in tutti i suoi aspetti: Tradizionale, Educativo, Sportivo, Jutsu, Do. La scuola siciliana porta in se, per sua natura e per l'impegno degli insegnanti, un carattere forte di ricerca e studio, di realtà ed efficacia. Dallo Yoseikan Budo della Sicilia provengono iniziative culturali, sviluppi tecnici, indicazioni di ricerca, proposte didattiche che arricchiscono l'aspetto tradizionale e marziale della disciplina e, inoltre, sistemi atletici e tattici per l'attività sportiva.
La scuola Yoseikan della regione Sicilia offre un insegnamento preciso ed impeccabile, di altissimo livello ed adatto sia al giovane che è interessato all'aspetto sportivo e di sviluppo psicofisico, sia alle persone che cercano un'attività salutare che possa, parallelamente, essere utile per la sicurezza della propria persona, sia per chi è interessato agli aspetti culturali, energetici e di crescita individuale propri delle Arti Marziali complete, com'è lo Yoseikan Budo stesso. Le sezioni di Aikido Yoseikan e Kobudo Yoseikan sono molto sviluppate e offrono un Aikido puro, potente, efficace su tutti i piani.
Nella regione Sicilia si organizzano corsi ordinari e speciali, competizioni amatoriali e agonistiche, stage tecnici con gli esperti siciliani e con i migliori maestri mondiali della scuola Yoseikan.